VI RIPORTO UN ANNOTAZIONE DI UNA MIA CUGINA
caro cugino,sn sara tua cugina,ho letto ora la tua lettera!ci sn molte cose ke nn mi sn andate a genio.xkè nn hai nominato x niente tuo padre pinuccio?cm tu sai e anke tua nonna e tua madre sanno,se hai conosciuto tuo padre solo all'età di 18 anni,nn è x colpa di pinuccio,ma ben sì a causa di tua madre ke ti ha allontanato da tuo pdre senza mai dargli tue notizie e poi ti ha scaricato da tua nonna lavandosene le mani di te!!!ora fà la madre premurosa,ora ke stai male,da prima lo doveva fare,invece di lasciarti in disparte dando il suo amore solo alla tua sorellastra!!!se tuo padre ha l'esaurimento,lo deve al comportamento di tua madre ke gli ha negato l'affetto di un figlio ke lui ha sempre voluto bene tenendoti nel suo cuore x tutti quei lunghissimi 17 anni!!!le unike due vittime di questa situazione siete sempre stati tu e tuo padre!cmq sn cntenta anke io di averti conosciuto xkè ho sempre sentito parlare di te da tuo padre di quando eri piccolo e la domenica ti portava a casa mia tutto questo prima della separazione!cari saluti anke da tua zia mirella e da tuo zio pietro,e salutamitua nonna,xkè è una santa!!!!!
martedì 17 marzo 2009
MI PRESENTO: MICHELE SOLINAS
MI CHIAMO MICHELE SOLINAS, HO 26 ANNI E SONO NATO A SASSARI IL 13 FEBBRAIO DEL 1983.VIVO CON MIA NONNA A SASSARI IN UN QUARTIERE CHIAMATO SANTA MARIA DI PISA.VIVEVO CON LEI ,DALL'ETà DI 9 MESI. MA IN QUESTI ANNI MI HA DATO E TUTTORA MI Dà TANTO AMORE E UNA SANA E CORRETTA EDUCAZIONE.
QUANDO EBBI 11 ANNI FREQUENTAI L'ORATORIO GIOVANILE SALESIANO DEL LATTE DOLCE A SASSARI, CONOSCENDO TANTI AMICI E...QUALCHE AMICA.MA PRIMA DI AVERE AVUTO 11 ANNI PER 3-4 ANNI ANDAI IN COLONIA CON I SACERDOTI SALESIANI A PORTICCIOLO (ALGHERO)DOVE ALLOGGIAMMO IN UN VECCHIO FORTINO, E POI ANDAMMO TUTTI AL MARE A "LA STALLA",SEMPRE AD ALGHERO.IN ORATORIO INVECE,FECI TANTE COSE:IMPARAI A SUONARE LA CHITARRA, GRAZIE AD UN OBIETTORE DI COSCENZA,IMPARAI A USARE IL COMPUTER,AD ANIMARE LE SS. MESSE NELLA PARROCCHIA DEL LATTE DOLCE,CONOBBI ANCHE I RESPONSABILI DELL'ORATORIO, HO INSEGNATO UN Pò DI CATECHISMO AFFIANCATO DA UNA CATECHISTA CERCANDO DI AIUTARLA NELLE DIFFICOLTà,INSEGNAI A SUONARE LA CHITARRA A BAMBINI, RAGAZZI, ADULTI, ANZIANI, MAMME E PAPà CHE FREQUENTARONO IL CORSO DI CHITARRA.MA AHIMè LA MIA AVVENTURA ORATORIANA FINì 3 ANNI Fà.DAL 2002 AL 2004 MI DEDICAI A FREQUENTARE 2 GRUPPI DI PREGHIERA ACCOMPAGNANDOLI NELL'ANIMAZIONE MUSICALE DEI CANTI DEL RINNOVAMENTO DELLO SPIRITO SANTO, FINO AD ARRIVARE NEL 2004 INIZIARONO DEI PICCOLI PROBLEMI DI SALUTE SENZA CHE IO ME NE ACCORGESSI SUBITO.COSì PASSARONO 2 ANNI E LA SALUTE INIZIò A PEGGIORARE.TUTT' A UN TRATTO LE MIE MANI SI ADDORMENTANO A TAL PUNTO CHE NON riuscì PIù AD ANDARE AVANTI CON LE ALTRE COSE.INIZIAI A PEGGIORARE DALLA FINE QUASI DI DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO FINO AD OGGI.PRIMA DI AVERE QUESTO DISTURBO PATOLOGICO NELLE MANI, NEL 2002, 2003,2004 E 2005 COLLABORAI MUSICALMENTE IN OCCASIONI PARTICOLARI NEL RUOLO DI MAESTRO DI CORO ,COME NATALE, FESTA SAN GIOVANNI BOSCO ED INFINE PRECETTO PASQUALE NELLE VARIE SCUOLE ELEMENTARI DI SASSARI OTTENENDO SEMPRE BUONI RISULTATI E ALTRETTANTI COMPLIMENTI DA PARTE DEGLI INSEGNANTI,DIRIGENTI SCOLASTICI, DEI BAMBINI E DEI GENITORI.LE SCUOLE DOVE HO COLLABORATO SONO:IL 6°CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA MATERNA IN VIA A. MANZONI (2 ANNI).3°CIRCOLO DIDATTICO 2 PLESSI:(2 ANNI)QUELLO PRINCIPALE IN PIAZZA SACRO CUORE "SAN GIOVANNI BOSCO" (FESTA SAN GIOVANNI BOSCO E PRECETTO PASQUALE 2004)E QUELLO ANNESSO IN VIA BALDEDDA "A. CASTELLACCIO". (NATALE 2004 E PRECETTO PASQUALE 2005)12°-13° CIRCOLO 2 PLESSI:12° IN VIA CILEA (PRECETTO PASQUALE)13° IN VIA UGO LA MALFA E V. FORLANINI (PERIODO NATALE)ECCOVI IL MIO CURRICULUM VITAEORA INVECE DAL 2004 AD OGGI COLLABORO CON LA PARROCCHIA DI SANTA MARIA DI PISA DEDICATA A SANTA MARIA BAMBINA, GUIDATA DAL MERAVIGLIOSO PARROCO PIù AMATO DAL QUARTIERE MA ANCHE DALLA CITTà:DON GAVINO SINI. ANCHE qui HO INIZIATO LA MIA AVVENTURA ANIMANDO E RALLEGRANDO SEMPRE LE SS MESSE LITURGICHE DELLA DOMENICA (11,30 E 18,30 NON SEMPRE ANCHE ALLE 10,00).NEL FREDDO NOVEMBRE DEL 2004 NAQUE LA PARROCCHIA DOVE IO ATTUALMENTE FREQUENTO GIà DA 2 ANNI BUONI CHE VI HO APPENA NOMINATO.VENERDì 22 DICEMBRE 2006 ACCADDE UN MIRACOLO.SI REALIZZò UN MIO SOGNO: DIRIGERE UN CORO DI ANGIOLETTI.ERANO BAMBINI DELLA PARROCCHIA CHE FREQUENTANO IL CATECHISMO. MA TORNIAMO INDIETRO DI 3 MESI, DAL DICEMBRE 2006 A SETTEMBRE 2006 DOVE CONOBBI UNA SUORA FANTASTICA,IL SUO NOME, SUOR ANNA MANCONI,UNA SUORA DELLA CASA "SANTA LUISA" CHE PURTROPPO è STATA TRASFERITA A CAGLIARI AD INSEGNARE AD ALTRI RAGAZZI GIOVANI. A ME è DISPIACIUTO TANTISSIMO LA SUA PARTENZA COSì FRETTOLOSA. FECI SUBITO AMICIZIA, PERCHè IO SONO UN RAGAZZO MOLTO SOCIEVOLE CON TUTTI,SI INSTAURò UN BEL RAPPORTO DI AMICIZIA, E TUTTORA C'è. CI RACCONTAMMO UN SACCO DI COSE,FINO A SAPERE CHE LEI SUONA LA CHITARRA E SA GESTIRE OTTIMAMENTE IL SUO COMPUTER PORTATILE E DI ESSERE STATA UN INSEGNANTE PER TANTI ANNI IN ALCUNE SCUOLE ELEMENTARI DELLA SARDEGNA.MA C'è DI PIù. PER LA NOVENA DI NATALE MI FECE DIRIGERE UNA QUINDICINA DI BAMBINI FINO AD ARRIVARE (ECCOCI)AL MIO SOGNO: PER LA PRIMA VOLTA IN TUTTA LA MIA VITA DIRESSI NELLA MIA PARROCCHIA UN MAGICO CONCERTO DI NATALE VENERDì 22 DICEMBRE 2006 OTTENENDO GRANDI SODDISFAZIONI DA PA PARTE DI TUTTI, A PARTIRE DAL PARROCO, DON GAVINO SINI.IL GIORNO STESSO DEL CONCERTO, GRAZIE A QUEL PICCOLO CORO DI 15 BAMBINI,IL PARROCO ED IO DECIDEMMO DI DARE UN NOME A QUEL CORO.E FU COSì DENOMINATO E DEDICATO A "SANTA LUISA" COME IL NOME DEL CORO.POI CONOBBI UNA RAGAZZA AVOCATESSA, LUCIA MELIS, ALLA QUALE CHIESI IL SUO AIUTO PER DIRIGERE IL CORO VOCI BIANCHE "SANTA LUISA". E LEI MI DISSE DI Sì.PASSATE LE VACANZE NATALIZIE, CERCAMMO DI INIZIARE CON LUCIA L'ATTIVITà CORALE NORMALE.MA AHIMè, PER MIA SFORTUNA ANCHE QUì NON ANDAI BENE PERCHè PROPRIO QUANDO STAVAMO INIZIANDO A SCENDERE LE SCALE POSTE SUL RETRO DELLA CHIESA, NON MI RESI CONTO DEL PRIMO GRADINO ROTOLAI FINO ALL'ULTIMO E MI TROVAI GIà PER TERRA , CON LA CONSEGUENZA DI UNA FRATTURA SCOMPOSTA DELL'EPIFISI ULNARE DEL POLSO DESTRO.QUEST'ANNO INVECE AD AGOSTO DAL 1° AL 17 MI RICOVERAI PER DEGLI ESAMI DOVUTI AL DISTURBO PATOLOGICO CHE VI HO GIà ACCENNATO POCO Fà.TUTTI GLI ESAMI SONO STATI NEGATIVI.POI FECI UN ULTERIORE ESAME E DOVETTI ANDARE A CAGLIARI ALL'OSPEDALE "BINAGHI" DOVE Lì FECI UN ESAME DI BIOPSIA MUSCOLARE ALLA COSCIA SINISTRA PRELEVANDOMI 3 FRAMMENTI DI MUSCOLO.POI RIMASI A CASA A RIPOSO DI 7 LUNGHI GIORNI.ORA DOVRò SOLO ATTENDERE UN ESITO ANCHE QUI NEGATIVO.DA POCHI GIORNI HO INIZIATO UN CICLO DI FISIOTERAPIA AL CENTRO RIABILITAZIONE NEURO MUSCOLARE, FINO A CHE NON SI TROVA UNA CURA.
ECCO, QUESTA è UN Pò DELLA MIA VITA.GRAZIE A ME SI è REINSTAURATO UN ECCELLENTE RAPPORTO TRA MIA MAMMA E NONNA E ANCHE CON ME. MA PURTROPPO MIA NONNA A DISTANZA DI UN ANNO E MEZZO Fà è CADUTA IN CASA ROMPENDOSI IL FEMORE DELLA GAMBA SINISTRA. SUCCESSE TUTTO IN UNA MATTINA DI AGOSTO DEL 2008, IL GIORNO VENERDì 26 ALLE ORE 9 DEL MATTINO. QUELLA MATTINA MI SVEGLIAI ALLE 9,15 CON UN FORTE GRIDO DI MIA NONNA PROVENIENTE DALLA CUCINA: LEI STAVA RIENTRANDO A CASA CON LE BUSTE DELLA SPESA.FINO A Quì TUTTO TRANQUILLO; DOPODICHE LEI MENTRE APPOGGIAVA UNA BUSTA DELLA SPESA CON L’ALTRA HA SOLLEVATO IL NASTRO INTERCALANTE DELLA SERRANDA. NEL MENTRE CHE LO SOLLEVAVA CON LA MANO SINISTRA HA AVUTO UN LEGGERO CAPOGIRO E QUINDI CADDE ALL’INDIETRO E PERSE IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE. CADENDO A TERRA IL TROPPO PESO DELLA GAMBA SINISTRA SI SPACCò IL FEMORE. ALLORA CHIESI A MIA NONNA COME SI SENTIVA, LEI MI RISPOSE
“-SEMBRA CHE MI SON ROTTA LA GAMBA”- E COSì Fù, MA NON TUTTA LA GAMBA SOLO IL FEMORE. CHIAMAI DI CORSA LA NOSTRA VICINA DI CASA, SIGNOR ELENA, E LE SPIEGAI TUTTO L’ACCADUTO.CHIAMò IMMEDIATAMENTE MIO ZIO, NONCHè FRATELLO DI MAMMA E DOPO , L’AMBULANZA CHE ARRIVò NEL GIRO DI UNA QUNDICINA DI MINUTI.NEL FRATTEMPO AVVISAI IMMEDIATAMENTE MIA MADRE DI Ciò CHE ERA SUCCESSO A NONNA E IN CASA. LEI AVVISò SUA VOLTA AL MARITO GIANNI CHE ACCORSE SUBITO A CASA DI MIA NONNA. A CASA C’ERA, LA VICINA DI CASA, POI VENNERO SUBITO ALTRI INQUILINI E POI ARRIVò, (ERA ORA!) MIA ZIA (SORELLA DI MAMMA) CON MIO ZIO, IL MARITO SUO.E FINALMENTE I VOLONTARI DEL 118 ARRIVARONO E TRASPORTARONO MIA NONNA IN AMBULANZA FINO AL PRONTO SOCCORSO PER POI DIRIGERLA VERSO L’OSPEDALE DOVE TRASCORSE QUASI UN MESE RICOVERATA NEL REPARTO DI ORTOPEDIA.
ANDAMMO A TROVARLA E LEI RIMASE MOLTO CONTENTA.ORA LEI SI TROVA Già SEI MESI IN UN CENTRO DI RIABILITAZIONE A SASSARI DOVE A FINE MESE DI MARZO MIO ZIO , CHE HA VENDUTO CASA SUA E IO NON SONO AFFATTO D’ACCORDO SUL VENDERE DELLA CASA DI MIA NONNA CHE PARE ABBIA UN PRINCIPIO DI ALZHAIMER.D’ALTRONDE LUI E GLI ALTRI TRE MIEI ZII,E QUI LOO DICO, HANNO FATTO DI TUTTO PER MANDARMI VIA DA NONNA APPROFFITTANDO DI QUESTA DISGRAZIA CHE è CAPITATA A NONNA.IN QUESTA STORIA HA CONTRIBUITO ANCHE MIA MADRE FACENDOSI COINVOLGERE DA LORO.INSOMMA QUESTO è SOLO UNA PARTE DI Ciò CHE VI Stò RACCONTANDO, PERCIò SE VOLETE SEGUIRE LA MIA STORIA CONTINUERò IN UN ALTRA PAGINA...
GRAZIE PER AVERMI DEDICATO PER ADESSO, DEL TEMPO PREZIOSO A CONOSCERE UN Pò DELLA MIA VITA.
QUANDO EBBI 11 ANNI FREQUENTAI L'ORATORIO GIOVANILE SALESIANO DEL LATTE DOLCE A SASSARI, CONOSCENDO TANTI AMICI E...QUALCHE AMICA.MA PRIMA DI AVERE AVUTO 11 ANNI PER 3-4 ANNI ANDAI IN COLONIA CON I SACERDOTI SALESIANI A PORTICCIOLO (ALGHERO)DOVE ALLOGGIAMMO IN UN VECCHIO FORTINO, E POI ANDAMMO TUTTI AL MARE A "LA STALLA",SEMPRE AD ALGHERO.IN ORATORIO INVECE,FECI TANTE COSE:IMPARAI A SUONARE LA CHITARRA, GRAZIE AD UN OBIETTORE DI COSCENZA,IMPARAI A USARE IL COMPUTER,AD ANIMARE LE SS. MESSE NELLA PARROCCHIA DEL LATTE DOLCE,CONOBBI ANCHE I RESPONSABILI DELL'ORATORIO, HO INSEGNATO UN Pò DI CATECHISMO AFFIANCATO DA UNA CATECHISTA CERCANDO DI AIUTARLA NELLE DIFFICOLTà,INSEGNAI A SUONARE LA CHITARRA A BAMBINI, RAGAZZI, ADULTI, ANZIANI, MAMME E PAPà CHE FREQUENTARONO IL CORSO DI CHITARRA.MA AHIMè LA MIA AVVENTURA ORATORIANA FINì 3 ANNI Fà.DAL 2002 AL 2004 MI DEDICAI A FREQUENTARE 2 GRUPPI DI PREGHIERA ACCOMPAGNANDOLI NELL'ANIMAZIONE MUSICALE DEI CANTI DEL RINNOVAMENTO DELLO SPIRITO SANTO, FINO AD ARRIVARE NEL 2004 INIZIARONO DEI PICCOLI PROBLEMI DI SALUTE SENZA CHE IO ME NE ACCORGESSI SUBITO.COSì PASSARONO 2 ANNI E LA SALUTE INIZIò A PEGGIORARE.TUTT' A UN TRATTO LE MIE MANI SI ADDORMENTANO A TAL PUNTO CHE NON riuscì PIù AD ANDARE AVANTI CON LE ALTRE COSE.INIZIAI A PEGGIORARE DALLA FINE QUASI DI DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO FINO AD OGGI.PRIMA DI AVERE QUESTO DISTURBO PATOLOGICO NELLE MANI, NEL 2002, 2003,2004 E 2005 COLLABORAI MUSICALMENTE IN OCCASIONI PARTICOLARI NEL RUOLO DI MAESTRO DI CORO ,COME NATALE, FESTA SAN GIOVANNI BOSCO ED INFINE PRECETTO PASQUALE NELLE VARIE SCUOLE ELEMENTARI DI SASSARI OTTENENDO SEMPRE BUONI RISULTATI E ALTRETTANTI COMPLIMENTI DA PARTE DEGLI INSEGNANTI,DIRIGENTI SCOLASTICI, DEI BAMBINI E DEI GENITORI.LE SCUOLE DOVE HO COLLABORATO SONO:IL 6°CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA MATERNA IN VIA A. MANZONI (2 ANNI).3°CIRCOLO DIDATTICO 2 PLESSI:(2 ANNI)QUELLO PRINCIPALE IN PIAZZA SACRO CUORE "SAN GIOVANNI BOSCO" (FESTA SAN GIOVANNI BOSCO E PRECETTO PASQUALE 2004)E QUELLO ANNESSO IN VIA BALDEDDA "A. CASTELLACCIO". (NATALE 2004 E PRECETTO PASQUALE 2005)12°-13° CIRCOLO 2 PLESSI:12° IN VIA CILEA (PRECETTO PASQUALE)13° IN VIA UGO LA MALFA E V. FORLANINI (PERIODO NATALE)ECCOVI IL MIO CURRICULUM VITAEORA INVECE DAL 2004 AD OGGI COLLABORO CON LA PARROCCHIA DI SANTA MARIA DI PISA DEDICATA A SANTA MARIA BAMBINA, GUIDATA DAL MERAVIGLIOSO PARROCO PIù AMATO DAL QUARTIERE MA ANCHE DALLA CITTà:DON GAVINO SINI. ANCHE qui HO INIZIATO LA MIA AVVENTURA ANIMANDO E RALLEGRANDO SEMPRE LE SS MESSE LITURGICHE DELLA DOMENICA (11,30 E 18,30 NON SEMPRE ANCHE ALLE 10,00).NEL FREDDO NOVEMBRE DEL 2004 NAQUE LA PARROCCHIA DOVE IO ATTUALMENTE FREQUENTO GIà DA 2 ANNI BUONI CHE VI HO APPENA NOMINATO.VENERDì 22 DICEMBRE 2006 ACCADDE UN MIRACOLO.SI REALIZZò UN MIO SOGNO: DIRIGERE UN CORO DI ANGIOLETTI.ERANO BAMBINI DELLA PARROCCHIA CHE FREQUENTANO IL CATECHISMO. MA TORNIAMO INDIETRO DI 3 MESI, DAL DICEMBRE 2006 A SETTEMBRE 2006 DOVE CONOBBI UNA SUORA FANTASTICA,IL SUO NOME, SUOR ANNA MANCONI,UNA SUORA DELLA CASA "SANTA LUISA" CHE PURTROPPO è STATA TRASFERITA A CAGLIARI AD INSEGNARE AD ALTRI RAGAZZI GIOVANI. A ME è DISPIACIUTO TANTISSIMO LA SUA PARTENZA COSì FRETTOLOSA. FECI SUBITO AMICIZIA, PERCHè IO SONO UN RAGAZZO MOLTO SOCIEVOLE CON TUTTI,SI INSTAURò UN BEL RAPPORTO DI AMICIZIA, E TUTTORA C'è. CI RACCONTAMMO UN SACCO DI COSE,FINO A SAPERE CHE LEI SUONA LA CHITARRA E SA GESTIRE OTTIMAMENTE IL SUO COMPUTER PORTATILE E DI ESSERE STATA UN INSEGNANTE PER TANTI ANNI IN ALCUNE SCUOLE ELEMENTARI DELLA SARDEGNA.MA C'è DI PIù. PER LA NOVENA DI NATALE MI FECE DIRIGERE UNA QUINDICINA DI BAMBINI FINO AD ARRIVARE (ECCOCI)AL MIO SOGNO: PER LA PRIMA VOLTA IN TUTTA LA MIA VITA DIRESSI NELLA MIA PARROCCHIA UN MAGICO CONCERTO DI NATALE VENERDì 22 DICEMBRE 2006 OTTENENDO GRANDI SODDISFAZIONI DA PA PARTE DI TUTTI, A PARTIRE DAL PARROCO, DON GAVINO SINI.IL GIORNO STESSO DEL CONCERTO, GRAZIE A QUEL PICCOLO CORO DI 15 BAMBINI,IL PARROCO ED IO DECIDEMMO DI DARE UN NOME A QUEL CORO.E FU COSì DENOMINATO E DEDICATO A "SANTA LUISA" COME IL NOME DEL CORO.POI CONOBBI UNA RAGAZZA AVOCATESSA, LUCIA MELIS, ALLA QUALE CHIESI IL SUO AIUTO PER DIRIGERE IL CORO VOCI BIANCHE "SANTA LUISA". E LEI MI DISSE DI Sì.PASSATE LE VACANZE NATALIZIE, CERCAMMO DI INIZIARE CON LUCIA L'ATTIVITà CORALE NORMALE.MA AHIMè, PER MIA SFORTUNA ANCHE QUì NON ANDAI BENE PERCHè PROPRIO QUANDO STAVAMO INIZIANDO A SCENDERE LE SCALE POSTE SUL RETRO DELLA CHIESA, NON MI RESI CONTO DEL PRIMO GRADINO ROTOLAI FINO ALL'ULTIMO E MI TROVAI GIà PER TERRA , CON LA CONSEGUENZA DI UNA FRATTURA SCOMPOSTA DELL'EPIFISI ULNARE DEL POLSO DESTRO.QUEST'ANNO INVECE AD AGOSTO DAL 1° AL 17 MI RICOVERAI PER DEGLI ESAMI DOVUTI AL DISTURBO PATOLOGICO CHE VI HO GIà ACCENNATO POCO Fà.TUTTI GLI ESAMI SONO STATI NEGATIVI.POI FECI UN ULTERIORE ESAME E DOVETTI ANDARE A CAGLIARI ALL'OSPEDALE "BINAGHI" DOVE Lì FECI UN ESAME DI BIOPSIA MUSCOLARE ALLA COSCIA SINISTRA PRELEVANDOMI 3 FRAMMENTI DI MUSCOLO.POI RIMASI A CASA A RIPOSO DI 7 LUNGHI GIORNI.ORA DOVRò SOLO ATTENDERE UN ESITO ANCHE QUI NEGATIVO.DA POCHI GIORNI HO INIZIATO UN CICLO DI FISIOTERAPIA AL CENTRO RIABILITAZIONE NEURO MUSCOLARE, FINO A CHE NON SI TROVA UNA CURA.
ECCO, QUESTA è UN Pò DELLA MIA VITA.GRAZIE A ME SI è REINSTAURATO UN ECCELLENTE RAPPORTO TRA MIA MAMMA E NONNA E ANCHE CON ME. MA PURTROPPO MIA NONNA A DISTANZA DI UN ANNO E MEZZO Fà è CADUTA IN CASA ROMPENDOSI IL FEMORE DELLA GAMBA SINISTRA. SUCCESSE TUTTO IN UNA MATTINA DI AGOSTO DEL 2008, IL GIORNO VENERDì 26 ALLE ORE 9 DEL MATTINO. QUELLA MATTINA MI SVEGLIAI ALLE 9,15 CON UN FORTE GRIDO DI MIA NONNA PROVENIENTE DALLA CUCINA: LEI STAVA RIENTRANDO A CASA CON LE BUSTE DELLA SPESA.FINO A Quì TUTTO TRANQUILLO; DOPODICHE LEI MENTRE APPOGGIAVA UNA BUSTA DELLA SPESA CON L’ALTRA HA SOLLEVATO IL NASTRO INTERCALANTE DELLA SERRANDA. NEL MENTRE CHE LO SOLLEVAVA CON LA MANO SINISTRA HA AVUTO UN LEGGERO CAPOGIRO E QUINDI CADDE ALL’INDIETRO E PERSE IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE. CADENDO A TERRA IL TROPPO PESO DELLA GAMBA SINISTRA SI SPACCò IL FEMORE. ALLORA CHIESI A MIA NONNA COME SI SENTIVA, LEI MI RISPOSE
“-SEMBRA CHE MI SON ROTTA LA GAMBA”- E COSì Fù, MA NON TUTTA LA GAMBA SOLO IL FEMORE. CHIAMAI DI CORSA LA NOSTRA VICINA DI CASA, SIGNOR ELENA, E LE SPIEGAI TUTTO L’ACCADUTO.CHIAMò IMMEDIATAMENTE MIO ZIO, NONCHè FRATELLO DI MAMMA E DOPO , L’AMBULANZA CHE ARRIVò NEL GIRO DI UNA QUNDICINA DI MINUTI.NEL FRATTEMPO AVVISAI IMMEDIATAMENTE MIA MADRE DI Ciò CHE ERA SUCCESSO A NONNA E IN CASA. LEI AVVISò SUA VOLTA AL MARITO GIANNI CHE ACCORSE SUBITO A CASA DI MIA NONNA. A CASA C’ERA, LA VICINA DI CASA, POI VENNERO SUBITO ALTRI INQUILINI E POI ARRIVò, (ERA ORA!) MIA ZIA (SORELLA DI MAMMA) CON MIO ZIO, IL MARITO SUO.E FINALMENTE I VOLONTARI DEL 118 ARRIVARONO E TRASPORTARONO MIA NONNA IN AMBULANZA FINO AL PRONTO SOCCORSO PER POI DIRIGERLA VERSO L’OSPEDALE DOVE TRASCORSE QUASI UN MESE RICOVERATA NEL REPARTO DI ORTOPEDIA.
ANDAMMO A TROVARLA E LEI RIMASE MOLTO CONTENTA.ORA LEI SI TROVA Già SEI MESI IN UN CENTRO DI RIABILITAZIONE A SASSARI DOVE A FINE MESE DI MARZO MIO ZIO , CHE HA VENDUTO CASA SUA E IO NON SONO AFFATTO D’ACCORDO SUL VENDERE DELLA CASA DI MIA NONNA CHE PARE ABBIA UN PRINCIPIO DI ALZHAIMER.D’ALTRONDE LUI E GLI ALTRI TRE MIEI ZII,E QUI LOO DICO, HANNO FATTO DI TUTTO PER MANDARMI VIA DA NONNA APPROFFITTANDO DI QUESTA DISGRAZIA CHE è CAPITATA A NONNA.IN QUESTA STORIA HA CONTRIBUITO ANCHE MIA MADRE FACENDOSI COINVOLGERE DA LORO.INSOMMA QUESTO è SOLO UNA PARTE DI Ciò CHE VI Stò RACCONTANDO, PERCIò SE VOLETE SEGUIRE LA MIA STORIA CONTINUERò IN UN ALTRA PAGINA...
GRAZIE PER AVERMI DEDICATO PER ADESSO, DEL TEMPO PREZIOSO A CONOSCERE UN Pò DELLA MIA VITA.
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